Parte integrante della nostra cultura a tavola, la grappa è il più tipico digestivo veneto, ottenuto dalla distillazione delle vinacce (gli “scarti” della produzione del vino): perché qua non si butta via niente!
Che si tratti di un bicchierino, una correzione al caffè o un semplice “rasentin” – un goccio per sciacquare la tazzina del caffè – la grappa è un grande classico del dopocena veneto: aiuta a digerire i piatti della tradizione (non sempre leggeri!) e “suga i ossi” (asciuga le ossa) contro l’umidità che da noi regna sovrana.
Ma non va sottovalutato il potere digestivo di una grappa anche in piena estate, magari scegliendone una più delicata, o una tra quelle aromatizzate e meno alcoliche che si servono fresche: alla Banda del Buso ne abbiamo davvero per tutti i gusti e le stagioni!”
Nel tempo l’arte dei mastri grappaioli si è evoluta per darci una gran varietà di grappe, a seconda delle vinacce e degli affinamenti utilizzati: ce n’è un po’ per tutti i gusti!
È però fondamentale la qualità della materia prima e il tipo di lavorazione: per questo noi de A banda del Buso ci affidiamo a chi lavora ancora alla vecchia maniera, distillando a ciclo discontinuo, come Jacopo Poli di Schiavon (Vicenza), Fratelli Brunello di Montegalda (Vicenza), L’Antica distilleria di Altavilla (Alessandria), Distilleria Francesco di Santa Massenza (Trento).